sabato 1 marzo 2008

mille e una notte


Come di consueto, la notte non si dorme mai!!!!!
Si incomincia subito al bar con i soliti scherzi; cerchiamo di trovare nuovi posti di lavoro per i giovani Modicani.....Ieri il solito Borgese si è cimentato nel ruolo del suo secondo lavoro, dopo la sua giornata lavorativa va a lavorare il un lattificio di riso, per dedicarsi alla produzione di latte di riso, mi spiegava che prendeva il riso e lo stringeva con le mani, e in due ore ha prodotto 120 litri di latte....ROBA DA MATTI!!!!
Allora da lì abbiamo intrapreso nuove attività, il riso soffiato, consiste nel prendere il riso e soffiarci dentro; le collane di riso, invece si tratta di fare un buco nel riso e passarci un cavetto....(ma non copiate le nostre idee, trovate altri lavori da fare).
Da lì siamo passati alla macchina di Sipatia, è stato un scherzo pesante e duro, Andrea entra nel pandino bianco dal cofano, davanti a circa 30 persone che guardavano sconvolte....
Sipatia come se lo sapesse perde tempo ad andarsene, noi lo spingiamo dicendogli che è tardi, e lui finalmente decide di attraversare la strada e salire in macchina, Andrea si abbassa stirato lungo il sedile posteriore, ma come nei migliore film spunta una donna che va salutare a Sipatia proprio davanti alla macchina, e allora ritorna indietro e viene di nuovo a consumare al bar, tutto fiero perchè entra con una donna. Andrea Sconvolto in macchina non capisce niente si alza la testa e cerca spiegazioni, Massimo si affida alla tecnologia moderna, il telefonino.....telefona ad Andrea e gli spiega che Sipi sta dentro il bar. Ma Sipatia impegnato a discussione con la donna, non ne vuole sapere, Andrea ormai stanco e soffocato dentro la macchina cerca di poter uscire, ma minacciato da Borgese, resta in macchina... E dopo circa 1 ore Sipatia decide di andare via, e trova la macchina con i vetri impannati, sospettoso si aspettava da noi bastardi un scherzo, Andrea Esce allo scoperto ma Sipi non ha paura perchè è un uomo coraggioso....Forza Sipi!!!!!
L'avventura della notte non finisce qui, andiamo di corsa verso la casa di Pippo, e tra una suonatina di campanello, e la fuga, troviamo una coppia impegnata a sbaciucchiarsi tra le scalinate dietro San Pietro, finalmente arriviamo alla casa del Signor Giuseppe Matteo Giuca, ma nulla può fermare il gruppo dei giovani Bastardi, entriamo nella casa di Pippo, lascia sempre la porta aperta, e cantiamo il padre nostro ad alta voce, impaurito e con le lacrime al viso Pippo se ne accorge che eravamo noi....La serata non finisce lì, ma per non annoiarvi vi lascio e possibilmente ci sentiamo domani....

venerdì 29 febbraio 2008

ANTO E CRISTIAN


Cerco di spiegare a Cristan come aprire un blog...
è un po cocciuto ma ci riuscirà....

un salve a tutti!!!!!!!


Incomincia oggi l'avventura del Caffè Adamo in un blo.....g